Spagna. Ovni, elicotteri e bufale clamorose Ecco la cronaca di un falso D.O.C.
Per l’Ovni nelle Asturie partita chiusa. Gialli.it ha
seguito l’evoluzione del mistero di questi giorni e doveva darne la
conclusione.
In basso a destra, nella nostra Home Page, troverete anche il video completo del “making off” dell’evento dell’autunno.
di CLAUDIA MIGLIORE
Si sono davvero impegnati molto. E non si può fare altro che
apprezzare. Sono stati accusati di disinformazione, di essere tv
spazzatura. Successe anche ad Orson Welles più di 70 anni fa. Ma in
fondo hanno giocato e sono stati bravi. Nulla da dire. Una vera e
propria regia. Tutto originale. Un po’ di grafica 3D. E tanti
personaggi. Attori e non. Il pescatore. Gli strani tipi sulla spiaggia.
I ragazzi coinvolti nel primo avvistamento. E in ultimo lui.
L’extraterrestre. Il più divertente e il meno apprezzato dal popolo
internet appassionato di UFO. Ma andiamo con ordine.
L’avvistamento dell’OVNI gallego e di quello dal peschereccio
Una vera e propria sceneggiatura degna dei migliori film.
Hanno scelto il peschereccio, il pescatore. Niente attori, ma una vera
regia. Tutto in regola. E poi l’elicottero. Un elicottero rosso
qualunque che hanno rivestito con pannelli neri per renderlo anonimo e
di quelli segretissimi. Hanno passato tutta la notte sul peschereccio
per organizzare le scene e poi, alle prime luci dell’alba, il ciack. Le
grida. I gesti concitati. Tutto è sembrato vero. Mancava solo l’OVNI.
Quello lo hanno riprodotto con il computer. Un bel disco volante e il
tuffo nel mare. Stessa cosa per l’avvistamento dei giorni precedenti.
Filmato dei ragazzi che riprendono, montaggio al computer e via.
Le conchiglie argentate e l’extraterrestre
Per i tre oggetti volanti c’è voluto un po’ più di tempo. E se
vogliamo dirla tutta sono quelli che hanno rovinato la messinscena. E’
stato dopo la segnalazione del ritrovamento che si è cominciato a
capire che c’era qualcosa di strano. Comunque anche qui si sono
impegnati. Una produzione artigianale. I materiali e la lavorazione
curati nei minimi dettagli. Poi il calco del viso dell’extraterrestre e
via.
Il gioco è fatto. Bravi!
(5 ottobre 2009)
Fonte